La leggenda racconta che un certo giorno, qualche tempo dopo la separazione, Mogol e Battisti s'incontrarono su una stradina della Brianza, non lontana dalle loro abitazioni.
Le due macchine, che marciavano in senso contrario, non ci passavano. C'era bisogno che uno dei due desse la precedenza, ci fu una pausa, sufficientemente lunga, poi Battisti scartò di lato lasciando passare il suo storico verseggiatore. Sembra che abbia mormorato dal finestrino: "Largo al poeta", mostrando una maliziosa attitudine all'insinuante molteplicità dei sensi della parola.
(L'episodio è stato raccontato all'autore da Mogol)
(Da "Il romanzo della canzone italiana" 2018 di Gino Castaldo)
댓글